"QUANDO L'ECONOMIA SUONA IL REQUIEM !"
Il grafico che segue fornisce un raffronto tra il declino del Pil e l'aumento della pressione fiscale in Italia, dal 1980 al 2014. L'andamento del Pil (banda azzurra, scala sinistra) è ottenuto come media mobile a 10 punti, su dati forniti dall'Ocse; mentre i dati sulla pressione fiscale (linea rossa, scala destra) sono stati presi dal database della Banca d'Italia. Come si può notare, nel 1980 la pressione fiscale era al 30% del pil; oggi è vicina al 45%. Risulta del tutto evidente, alla luce dei dati testè descritti, che l’insistenza della stampa italiana, del governo, sui presunti successi delle riforme è oggi cifra del baratro intellettuale e analitico in cui è sprofondato il Paese. Il Ministero del Lavoro, per bocca del suo Ministro Poletti, ha snocciolato con nonchalance, una serie di dati, mirati a dimostrare che nei primi sette mesi del 2015, i nuovi contratti a tempo indeterminato erano ben 630.585, salvo ...