MARIO ALBANO BARRAGÁN

Claudio Borghi al tedesco Piller: "Avete paura senza il vostro Eurone, eh ?".  Su Giacalone meglio tacere.

L'unico paese in Europa, che ha perso e non beneficiato dell'Unione Europea e della moneta unica è stata l'Italia. I parametri macro-economici e micro-economici rapportati fra la situazione pre-2001 e post-2001 sono devastanti. L'Italia fino agli anni "90 era la quarta/quinta potenza economica mondiale. Oggi siamo al 23mo posto per salari fra i paesi OCSE. Negli ultimi 15 anni, abbiamo impiegato risorse nazionali, per finanziare lo sviluppo economico di Polonia, Ungheria, Romania etc. essendo il meccanisco di re-distribuzione dei fondi europei, basato sui target a "zone di minor sviluppo". Ascoltare le ragioni del debito pubblico, illustrate dal Prof. Borghi, ci fa capire quanto i politici italiani degli ultimi lustri, abbiano operato contro l'interesse nazionale, tradendo il mandato elettorale.

"L'Europa, per l'Italia, nella migliore delle ipotesi sarà un limbo, nella peggiore delle ipotesi sarà un inferno. I parametri di Maastricht andrebbero rinegoziati. L'Italia è un grande paese e come esso ha bisogno dell'Europa, così l'Europa ha bisogno dell'Italia". " In assenza di un accelerato processo di sviluppo, che abbracci tutta la riva sud del Mediterraneo, queste  tendenze migratorie sono destinate a gonfiarsi in un modo impressionante e saranno delle tendenze inarrestabili e incontrollabili",

  Il supporto "logistico", dell'Italia all'attacco congiunto Usa, Uk, Francia, di questa notte, nei confronti della Siria e in particolare dell'esecutivo di Bashar Al Assad, ha lasciato perplessi molti osservatori. Non è la prima volta che l'Italia si schiera dalla parte sbagliata. Successe nel 2011, quando il nostro paese, concesse "supporto logistico" all'azione militare Odissey Down, degli alleati Nato  nei confronti del colonnello Gheddaffi e del suo regime. Azione che ebbe come risultato, l'esclusione dell'Italia da quel rapporto "privilegiato" nelle forniture di idrocarburi, instaurato con l'ex-colonia italiana, sin dai tempi di Enrico Mattei, la destabilizzazione drammatica del territorio libico e l'arrivo incontrollato, sulle nostre coste, di milioni di immigrati africani.  Oggi, ancora una volta, l'Italia di Gentiloni, "stretta nella morsa dell'alleanza atlantica", espelle du...

  In Italia è finalmente ritornato il "voto di classe", però al contrario. In sostanza il PD del 2018 sarebbe diventato il partito dei ricchi ”. L’indagine del Centro italiano studi elettorali della Luiss certifica un dato per cui la sinistra è ormai lo schieramento dei ricchi; come peraltro testimoniano i buoni risultati del Pd in quartieri come Parioli a Roma, o al centro di Milano.