Dante incontra Bocca degli Abati (Canto XXXII). Illustrazione di Paul Gustave Dorè Nel corso della storia, in tutte le civiltà che si sono susseguite e ad ogni latitudine, il tradimento della patria e quindi il tradimento dei propri compatrioti è sempre stato considerato uno dei gesti più ignobili , meschini e deplorevoli, che possano essere messi in atto da un uomo. Lo stesso Dante Alighieri ne parla nella sua opera magna " La Divina Commedia ". Il canto trentaduesimo dell' Inferno, infatti, si svolge nella prima e nella seconda zona del nono cerchio, nella ghiaccia del Cocito, dove sono puniti rispettivamente i traditori dei parenti (Caina) e i traditori della patria. Siamo nel pomeriggio del 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori del 26 marzo 1300. O ggi a distanza di 719 anni dalla stesura di quegli scritti, possiamo tranquillamente affermare, senza tema di smentita, che i "Traditori della Patria" sono ancora fra ...