" FIRENZE MATRIGNA "
Quella che vi racconterò è una storia, ambientata a Firenze, una delle più belle città al mondo ed al contempo una delle città italiane ed europee, mutata più rapidamente, (in poco meno di un decennio), in un agglomerato global, liberista, nichilista, consumista, secolarizzato, cosmopolita. Un agglomerato urbano, sostanzialmente provincialotto nell'anima, evolutosi rapidamente, in maniera forzata e manichea, nella direzione di una metropoli americana multietnica come Londra, Amsterdam o New York ( che c'azzecca poi Firenze con la Grande Mela ? ) e che ha spinto quasi tutti gli storici abitanti, ad abbandonare la città, per rifugiarsi in periferia o fuori dalle mura, lasciando il centro cittadino, in mano allo straniero e all'immigrato. D'altra parte già Augusto Del Noce, ci aveva avvertiti del fatto che il compimento del marxismo ed in generale del giacobinismo sarebbe avvenuto con la dissoluzione del socialismo reale, perché solo il liberalismo avrebbe r...