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Visualizzazione dei post da giugno, 2015

"LA BELLA EUROPA E' UNA EUROPA DEI POPOLI"

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C'era un tempo in cui un'azienda falliva se non riusciva più ad onorare i suoi debiti ed a pagare gli stipendi. Oggi gli stati hanno migliaia di miliardi di euro di debito (la sola Italia ne ha 2200 miliardi circa) , gli uni verso gli altri, in un vortice delirante, dove non si capisce bene chi sia il creditore, eppure non falliscono mai. Il debito sembra non influire sul rischio default , visto che sono tutti o quasi indebitati, però consente agli stati di attuare imposizioni fiscali e misure da strozzinaggio nei confronti dei propri cittadini, al fine di onorare gli interessi crescenti sul debito. 80 miliardi di euro l'anno, la cifra pagata dal nostro paese, quale interesse sul debito pubblico. Non è un caso che l'Italia sia uno dei paesi con il carico fiscale più elevato al mondo ( 70% circa sulle PM I). In molti casi, il debito pubblico, viene preso come scusa per cartolarizzare, ovvero alienare, i beni artistici e demaniali in uno stomachevole ballet...

UNIVERSITA' DI TEL AVIV:"MESSO A PUNTO UN NUOVO METODO DI PASTORIZZAZIONE DEL LATTE"

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Scoperta una nuova tecnica di sanificazione del latte. Il Prof. Alexander Goldberg, ricercatore presso l'Università di Tel Aviv, ha messo a punto un metodo che utilizza i Campi Elettrici Pulsati Intermittenti , con acronimo Idpef, al fine di purificare il latte crudo dai batteri di Listeria monocytogenes .  Il vantaggio di suddetto metodo, oltre a quello di consentire una p astorizzazione non-termica degli alimenti, particolarmente utile nel preservare le caratteristiche organolettiche di alimenti refrigerati molto sensibili al calore, risiederebbe nel fatto di non richiedere molta energia elettrica.  Potrebbe, quindi, essere utilizzato anche dai piccoli allevatori dei paesi in via di sviluppo e a basso reddito. 

"CREATA LA NEWSLETTER DEL BLOG"

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  Ciao a tutti, sulla colonna destra dello schermo potrete notare l'attivazione di un nuovo campo denominato " Newsletter ". Inserendo la vostra mail, potrete ricevere le notizie, gli articoli e tutti gli aggiornamenti, inerenti la mia attività sul Blog. Le ragioni per cui ho deciso di creare la " Newsletter " sono diverse ma ve n'è una al di sopra di tutte e cioè che :"Ho bisogno del vostro supporto per far crescere questo blog".  Le cose da dire sono tante. Spero vorrete darmi la vostra fiducia. Grazie a tutti Mario

"REALIZZATA LA PRIMA LAMPADINA DELLE DIMENSIONI DI UN BATTERIO"

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Ricercatori coreani del Columbia University, Seoul National University e il Korea Research Institute of Standards and Science (Kriss), hanno realizzato la lampadina più piccola al mondo. Grande come un batterio Salmonella, ovvero di pochi micron, costituita di solo grafene e montata su un chip in silicio, sottoposta a tensione elettrica, una volta raggiunti i 2500 gradi di temperatura è in grado di produrre un bagliore come quello nella foto. La cosa interessante è che la generazione di energia luminosa e quindi le temperature raggiunte, sono inversamente proporzionali al calore condotto. Di fatto, quindi, la lampadina non si danneggia. I primi impieghi di una tale scoperta, potrebbero essere display atomici, sottili, flessibili e trasparenti, e trasmissioni ottiche al grafene, oppure l’integrazione di una sorgente luminosa in chip, essenziale per lo sviluppo di computer ottici.

"I FONDI EUROPEI SONO SOLDI NOSTRI"

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Il sussidio di 35 euro dato dallo stato italiano “indirettamente” a ciascun immigrato, ha innescato un focolaio di polemiche. L’Italia, infatti, è l’unico paese in Europa, a non avere introdotto lo strumento del “Reddito Minimo Garantito” a favore e tutela dei suoi cittadini più disagiati . Al contempo però, accoglie centinaia di migliaia d’immigrati e li supporta, anche se indirettamente, con cifre superiori allo stipendio medio italiano, ad esempio in ambito agricolo, pari a 16.738 euro annui. Non è raro, nel corso delle varie discussioni incentrate sul tema di cui sopra, sui diversi social network , che qualche “male informato” affermi: ”Eh ma guardate che quei 35 euro, non sono mica soldi italiani. Quelli sono soldi Europei !”. A tal proposito, vale la pena ricordare che :” I Fondi Europei sono soldi nostri”.     L’Italia è infatti, un cosiddetto “contribuente netto dell’Europa”, ovvero   versa al bilancio dell’Unione più di quanto riceve, ed è...

" 35 EURO AD IMMIGRATO, UNA BUFALA ? ASSOLUTAMENTE NO! "

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Chi non ricorda i famigerati 35 euro ad immigrato, corrisposti dallo stato italiano in forma diretta o indiretta e che qualcuno volle e vuole far credere, trattavasi di una bufala ? Ebbene non è così.   Anzi, in alcuni casi la cifra sarebbe molto maggiore. Due conti e qualche esempio: un solo centro di accoglienza, quello di Cara di Mineo in Sicilia che ospita 3.219 richiedenti asilo. Per ognuno di loro lo Stato attraverso associazioni private e con fondi europei stanzia 1.050 euro al mese, 35 al giorno. Il totale solo per Cara Mineo è potenzialmente astronomico. A seguito della direttiva ufficiale del maggio 2012, lo Stato in Italia ha stipulato convenzioni con strutture controllate e interlocutori comprovati, sborsando fino a   46 euro al giorno a profugo: 40 destinati a vitto e alloggio e gli altri 6 dovrebbero essere destinati all'assistenza. A Milano, ad esempio, la convenzione prevede un rimborso giornaliero base di 30 euro per ogni adulto e ...

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE:"UN DIRITTO CHE POCHI CITTADINI CONOSCONO"

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(Dlgs n.33 del 14 marzo 2013) Il principio della trasparenza, inteso come  «accessibilità totale»  alle informazioni che riguardano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, è stato affermato con decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. Obiettivo della norma è quello di favorire un controllo diffuso da parte del cittadino sull'operato delle istituzioni e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. In particolare, la pubblicazione dei dati intende incentivare la partecipazione dei cittadini per i seguenti scopi: assicurare la conoscenza dei servizi resi, le caratteristiche quantitative e qualitative, nonché le modalità di erogazione; prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l’integrità; sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento. Chiunque può esercitare il diritto a conoscere,  usare e riutilizzare in modo gratuito i dati  oggetto d...

"TUTTI QUEGLI IMMIGRATI CHE NON POTEVAMO PERMETTERCI"

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Salta per l'ennessima volta, la spartizione europea degli immigrati clandestini e dei profughi che arrivano dalla Libia e dagli altri paesi del continente africano. L'Europa non ha trovato un accordo. Anche per il 2015 l'Italia se la dovrà cavare da sola, mentre prosegue orni giorno, la trafila del recupero barconi con migliaia di persone a bordo. Persone che tentano la fuga, che chiedono di disporre del denaro erogato per loro a cooperative e associazioni cattoliche, che chiedono diritti e di non essere ammassate come bestiame in caserme o tendopoli. Una economia asfittica. Un tasso di disoccupazione a livelli record. Un welfare state, pressoché inesistente. Sfiducia dei cittadini nelle istituzioni e nel futuro. Con questi presupposti, l'Italia si prepara ad accogliere, gli ennesimi arrivi di clandestini che, badate bene, solo in parte giungono via mare. Molti arrivano via terra o in aereo. Quanto tempo può andare avanti una situazione del genere, gestita ...

I MIEI RACCONTI: "IL MARE E LA FONTE"

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Un giorno, il mare in tempesta, scorse in lontananza una fonte. L’acqua sgorgava da una statua di marmo bianco. Il corpo flessibile e sinuoso della donna reggeva con entrambe le mani una brocca da cui fuoriusciva una cascata di acqua limpida e cristallina. Nonostante la distanza, dalla cima dell’onda, il mare la vide e se ne infatuò. Vorrei donarti le cose più belle che ho disse il mare, ma la fonte sorridendo rispose:”Sei troppo lontano!”. Il mare allora chiese aiuto al vento ed alla pioggia. Una pioggia fitta iniziò a cadere dal cielo, mentre il vento soffiava sempre più forte. Le acque, lentamente, si gonfiarono e iniziarono a guadagnare metri e metri di battigia. Entrarono poi nella foresta, superando dossi e colline, fino a giungere ai piedi della statua. Qui, dopo averne sfiorato le membra, dolcemente si ritirarono, lasciando sul prato antistante, decine di rami di corallo rosso. La statua sorrise al mare che arrossì leggermente al tramonto. ( Di Mario Albano )  ...