Pagine

domenica 9 luglio 2017

INFERNO ITALIA:" IMMIGRATO NON PAGA IL BIGLIETTO DELL'AUTOBUS ED IL CONTROLLORE LASCIA FARE "


Qualche giorno fa, esattamente il 29 giugno, pubblicammo un video di un utente che mostrava un immigrato che, pur non avendo il titolo di viaggio su un treno Trenitalia, non veniva "attenzionato" dal controllore e non gli veniva elevata la contravvenzione, sebbene la legge la preveda per tutti i cittadini privi di titolo di viaggio, siano essi italiani che immigrati.

Mai avrei immaginato che solo qualche giorno più tardi, mi sarebbe capitato di assistere, personalmente alla stessa scenda. 

I fatti si sono svolti su un autobus di linea della Sita quindi mezzo pubblico e quindi il controllore/autista è pubblico ufficiale. L'autista controllore chiede i biglietti a tutti come da prassi. Tutti mostrano i biglietti. Arriva il turno di un immigrato di colore. Il controllore chiede all'immigrato di mostrargli il biglietto. L'immigrato di tutta risposta si alza con tono minaccioso risponde:" Che cazzo biglietto. Io non c' ho lavoro !". Il controllore, vi giuro, gira i tacchi e torna al suo posto. Riparte tranquillo con il portoghese di colore a bordo, come se niente fosse successo. 

Essendo presente, ho fatto quello che qualunque altro cittadino italiano dovrebbe fare, ovvero ho preso in disparte il controllore e gli ho chiesto perché non aveva richiesto l'intervento dei Carabinieri o della Polizia ed in caso lo avrei fatto io.

Questa la risposta che mi ha dato il controllore:" Lei ha perfettamente ragione però questi fatti, ormai sono all'ordine del giorno. Ci capitano ogni giorno. Quotidianamente. Ormai è un inferno. Quel ragazzo, probabilmente va a prendere la droga per spacciarla e magari ha un coltello nella tasca dei pantaloni. Un mio collega è stato minacciato. Un' altro è stato accoltellato. Chi ci protegge a noi ? Se io telefono alle Forze dell'Ordine, magari dobbiamo stare fermi tre ore prima che arrivino e tutti gli altri passeggeri se la prenderebbero con me. Noi abbiamo le mani legate ! A noi nessuno ci protegge ! Quella è gente che non ha niente da perdere ed è tutelata a tutti i livelli. Io se perdo il lavoro a me chi mi aiuta ?".

Come dargli torto ?  

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.