mercoledì 4 ottobre 2017

LA STAZIONE METRO DI ROMA TERMINI:" TERRA DI NESSUNO "



Dopo una settimana a Madrid, atterro a Roma Fiumicino con il mio volo di linea. Dopo avere sbrigato le pratiche aeroportuali e ritirato i bagagli, mi dirigo verso la stazione di Roma Termini con la navetta apposita. Una volta giunto a Roma Termini, visto che dovevo andare in zona Tuscolana, scendo al piano sottostante da dove si accede alla metro. Le scale si inabissano nel sottosuolo romano. Giungo ai tornelli. Devo fare il biglietto, giusto. 

Alle macchinette automatiche c'è una fila di una decina di persone (soprattutto turisti) per macchina. Mi metto in fila. Noto subito che accanto a ciascuna macchina c'è una ragazza rom (lo capisco dal modo in cui parla e dall'accento), che "fa finta" di aiutare i turisti a comprare i biglietti, dopodiché , insistentemente, chiede la mancia. Pressati dall'insistenza e dal fatto che le guardie giurate passano accanto senza intervenire, i gentili turisti si arrendono. Qualcuno dà un euro, qualcuno due euro. Il biglietto a corsa singola costa € 1,50 valido per 100 minuti dalla prima timbratura; in metropolitana e valido per una sola corsa, anche su più linee, senza uscire dai tornelli. Tutti sono infastiditi, In tanti si lamentano. 

Qualche italiano accenna a chiamare la Polizia. Io lo faccio davvero ! Mi dirigo verso una Guardia Giurata deputata alla sicurezza della Metro e faccio notare che ci sono delle Rom che chiedono insistentemente, disturbando, i soldi a tutti quelli che tentano di acquistare un biglietto alle macchinette. Chiedo alla Guardia di far intervenire la Polizia.

Questa la risposta della Guardia Giurata:" Dottò lei c'ha ragione, però glie voglio raccontà na cosa. Quarche giorno fa, ste ragazzette stavano giù nella metro a rubare portafogli ai turisti. Noi siamo scesi. Ovviamente non le abbiamo potute cogliere "con le mani nel sacco", però le abbiamo invitate, in maniera decisa, ad andare via. Sapete cosa è successo ? Che le rom hanno chiamato la Polizia, dicendo che le stavamo importunando ed accusando ingiustamente. La Polizia sa che cosa ha fatto ? C'ha chiesto i documenti a noi ! Capito ? A noii ! Ha chiesto i documenti a noi, chiedendoci cortesemente di non importunarle più ! Dottò questo è un paese finito. Questo è un paese da rifare !".

Per un attimo mi sono guardato intorno. Decine di italiani, con gli abiti lisi e lo sguardo triste, ci superavano senza soffermarsi. Il paragone con Madrid è stato inevitabile. Mi sembrava di essermi inabissato, da una città pulita, ordinata, ricca e civile come Zurigo, in un quartiere povero e malfamato di una Bucarest ai tempi di Chausescu. 

In quel momento ho capito quanta responsabilità hanno i colleghi Giornalisti dei media main-stream che supportano e difendono una classe politica assolutamente responsabile di avere ridotto l'Italia ( e non solo la Metro di Roma ), in un paese povero, triste e "terra di nessuno".

Vi giuro che mi è venuto da vomitare !



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.