Sulla base di documenti storici attendibili, il primo insediamento massonico alle isole Canarie, sarebbe
datato 1817. La loggia si chiamava «Respetable Gran Logia
Metropolitana de los Comendadores del Teyde». Ne facevano parte i sette padri
fondatori: cinque tinerfegni, uno spagnolo “peninsulare” e un italiano. La
loggia chiese la sua affiliazione al Grande Oriente di Francia tre anni più
tardi, ovvero nel 1820 e da allora la massoneria è sempre stata parte
integrante della cupola di potere nell’arcipelago.
FILOMALOTAS E ANTIMASSONERIA
Al
fine di frenare o perlomeno contrastare quel potere crescente, in quegli anni, nello
specifico fra il 1820 e il 1823, sempre a Tenerife, in ambito universitario, nacque
un’altra società segreta, chiamata Filomalotas.
Essa era costituita, inizialmente, da studenti universitari i quali volevano
evitare che il controllo dell’ateneo tinerfegno passasse in mani massoniche.
Secondo
il cattedratico Manuel de Paz Sánchez, le
Filomalotas si insediarono ben presto, in quasi tutti i comuni di Tenerife,
creando non pochi intralci ai massoni. La sede primigenia delle Filomalotas
restò comunque l’Università della Laguna, mentre la massoneria prese come sede
la città di Santa Cruz de Tenerife. È a questo punto che nasce il contrasto tra le due
storiche città delle Canarie. Tra Santa Cruz de Tenerife e La Laguna, per
secoli c'è stato un duro confronto che andava oltre il tradizionale “campanilismo”
per sfociare in territori mistici ed esoterici.
I
Filomalotas avrebbero ben presto iniziato ad espandersi anche in altre isole
dell’arcipelago, prendendo come base ideologica "La comunità de Los
Llanos" nell’isola di La Palma.
Probabilmente l’isola fu scelta in quanto sede di uno dei leader
che ispirò la società segreta, tale Luis Felipe Gómez Wangüemert.
Il Prof Manuel de Paz Sánchez aggiunge: " Furono coinvolti nel processo
giudiziario, che si tenne più tardi, a carico dei Filomalotas, ben quindici
politici dell’isola di La Palma, ma alla fine furono tutti assolti, con
l'eccezione di Don José Manuel Armas Capote, condannato a due anni di
reclusione".
MANUEL
ÁLVAREZ
L'ISPETTORE SANITARIO PER LE EPIDEMIE
La
società segreta combatté contro i massoni sin dalla metà del 1823 ed il nome “Filomalotus”
pare sia legato proprio a questa sua azione di contrasto. Colui
che attivò l’avversione per la massoneria nell’arcipelago, fu un tale Manuel
Álvarez, ispettore sanitario per le epidemie, originario di Cadiz, giunto alle
Canarie nel 1812.
Álvarez era stato un massone che, tuttavia, entrato in contrasto
con la massoneria l’aveva abiurata e si era deciso a rendere pubblici sia i
segreti dell’Ordine che la sua stessa esistenza. Per tale motivo i massoni tentarono
di assassinarlo. Questo gesto, potrebbe essere alla base della nascita della
società anti-massonica “Filomalotas" a Tenerife. Inoltre, le
classi benestanti canarie, a quel tempo, temevano che l'Università de
La Laguna potesse diventare, qualora fosse caduta in mani massoniche, una scuola di liberalismo, giansenismo e ateismo, oltre ad un luogo di reclutamento per nuovi adepti.
Fra
l’ottobre del 1823 ed il gennaio del 1824, a La Palma, vi furono una serie di
commissioni militari sulla massoneria. Un processo
giudiziario, fu istituito dalla cosiddetta “
Comisión Militar Ejecutiva de Canarias” contro i presunti rei della
massoneria: Domingo Román de Linares sindaco dell'isola, Luis Van de Walle de
Guisla colonnello e governatore militare de La Palma, Nicolás
Massieu de Vandala capitano in pensione, Antonio José Cabrera tenente secondo
assistente, ed il principale imputato Nicolás Massieu. (Evento citato da Francisco M. de Leòn). Furono
tutti trasferiti a Tenerife, processati e assolti.
Mausoleo massonico de la Orotowa
MASSONERIA ALLE CANARIE NEL SECOLO XX
Sempre secondo gli studi del Prof. Manuel de Paz
Sánchez, la massoneria alle Canarie, nel secolo novecento, si riorganizza internamente. Una delle
prime evidenze, legate a questo, periodo è il cambio di “Oriente” con la
nascita di nuove logge che prenderanno il posto lasciato libero da quelle
legate al Gran Oriente Lusitano.
Il Grande Oriente Lusitano o Grande Oriente del Portogallo è un'obbedienza massonica simbolica (che pratica cioè i primi tre gradi della massoneria) fondata nel 1802, essendo così la più antica obbedienza massonica portoghese. Appartiene alla corrente liberale massonica, proclamando la libertà assoluta di coscienza e l'adogmatismo. I riti praticati sono il rito moderno (o francese) e il rito scozzese antico ed accettato.
Dicevamo queste nuove logge, passano nel 1900 alle due organizzazioni massoniche, più importanti di Spagna, ovvero la "Gran Logia Española y el Gran Oriente Español ". Questo accadde, ad esempio sia per la loggia Añaza de Santa Cruz a Tenerife che per la loggia Abora di La Palma. Durante il secolo novecento, a Gran Canaria prosperano la loggia Acacia e la loggia Andamana.
Il Grande Oriente Lusitano o Grande Oriente del Portogallo è un'obbedienza massonica simbolica (che pratica cioè i primi tre gradi della massoneria) fondata nel 1802, essendo così la più antica obbedienza massonica portoghese. Appartiene alla corrente liberale massonica, proclamando la libertà assoluta di coscienza e l'adogmatismo. I riti praticati sono il rito moderno (o francese) e il rito scozzese antico ed accettato.
Dicevamo queste nuove logge, passano nel 1900 alle due organizzazioni massoniche, più importanti di Spagna, ovvero la "Gran Logia Española y el Gran Oriente Español ". Questo accadde, ad esempio sia per la loggia Añaza de Santa Cruz a Tenerife che per la loggia Abora di La Palma. Durante il secolo novecento, a Gran Canaria prosperano la loggia Acacia e la loggia Andamana.
Nella prima metà del novecento, durante la dittatura di Miguel Primo de Rivera, la
massoneria non smette di espandersi e pubblica, fino al 1931 ( un anno dopo la fine della
dittatura del generale originario di jerez de la Frontera)
una rivista massonica, chiamata Luz.
CONCLUSIONI
In linea di massima possiamo affermare che la
Massoneria alle Canarie ha avuto tre periodi di sviluppo storico, ognuno di
questi caratterizzato da peculiarità storiche. Il primo è
l'inizio, ovvero la nascita dell'Ordine nelle Isole Canarie nel 1817 con sede a
Tenerife. Il secondo periodo è caratterizzato dall’insediamento definitivo e
sistematico delle logge in tutto l’arcipelago. Sviluppo che durerà fino al
1936, quando le rivolte popolari e la guerra civile spagnola successiva, troncheranno, almeno in parte, il suo sviluppo non solo alle Canarie
ma in tutto il paese. Il terzo periodo, quello moderno, che prende origine dalla fine del franchismo e quindi della dittatura nel 1975.
Simbolismo massonico
Raggiunto al telefono, presso l’Università de La
Laguna, il Prof. Manuel de Paz Sánchez, alla domanda:” Secondo lei, la società
segreta Filomalotas - o sue derivazioni - esiste ancora oggi alle Canarie ?”,
risponde:” No ! Per quanto io ne sappia, la storia dei Filomalotas, nasce e si
conclude nel corso del cosiddetto triennio liberale, ovvero fra il 1820 ed il
1823 !”.
Allora la domanda successiva che vale la pena porsi
è:” Se tutto il creato si fonda sull’equilibrio degli opposti e la
Massoneria è tuttoggi un potere forte e presente alle Canarie, allora qual’è il suo opposto ? Qual è e dov’è quel potere uguale e contrario necessario
a garantire l’equilibrio universale alla base del buon funzionamento di tutto
il Creato ?”.
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