Pagine

martedì 4 agosto 2015

" CHIUSURA DEL COCORICO ' "


La chiusura del locale Cocoricò di Riccione, quale dimostrazione al volgo, di uno stato che "sa mostrare i muscoli" nella lotta alla droga, ricorda molto i paesi del terzo mondo, che da un lato incentivano la coltivazione estensiva di oppiacei e dall'altra tengono la mano dura con chi trovano anche con solo uno spinello. 

Ovviamente il locale non può avere alcuna responsabilità nella morte del ragazzo per overdose di ecstasy, a meno che non vendessero loro stessi la droga al banco, cosa di cui dubito fortemente. 
Impossibile d'altra parte perquisire con i cani antidroga, stile aeroporto, ogni singola persona che entra in discoteca. 

La chiusura è quindi ingiusta ed anti-democratica, appunto in perfetto stile terzomondista. Suggerisco la fuoriuscita una volta per tutte dall'Europa e l'ingresso nell'Unione Africana sub-sahariana ( con tutto il rispetto per quei popoli ) almeno ci sentiremmo tutti, un po' piu' a casa.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.