martedì 25 agosto 2020

" IL CONTE ALLA ROVESCIA E' INIZIATO "

 

 
 

L'evento pandemico da nuovo coronavirus, sembra aver messo il turbo agli sforzi dell’establishment euro-atlantico atti a riplasmare il Vecchio Continente secondo più linee attuative: dall’economia alla società, dalla demografia all’integrità degli Stati nazionali. In ambito economico, abbiamo assistito all’imposizione coatta delle “riforme strutturali” di stampo neo-liberista e alla somministrazione di quell’austerità che ha portato sul lastrico l’intera Europa meridionale. Sotto l’aspetto dei costumi, siamo stati testimoni di un violentissimo attacco alla famiglia tradizionale e, parallelamente, alla promozione del modello LGTB. Per quanto concerne la demografia, prima si è inflitto un duro colpo alla già bassa natalità europea con le politiche economiche lato offerta, dal chiaro sapore malthusiano, e poi si è inondato il continente con flussi migratori crescenti dall’Africa e dal Medio Oriente, destabilizzanti ad hoc. Ora, è la volta degli Stati nazionali, considerati un relitto dello scorso secolo e, sopratutto, un ostacolo verso quell’Europa federale tanto agognata dall’élite liberal. 

Dietro la spinta del boost pandemico, gli eventi si susseguono secondo una agenda talmente nitida e cristallina che è impossibile resti invisibile ad un occhio etico, giusto e critico. Com'è possibile, ad esempio, non accorgersi e/o restare indifferenti dinanzi al paradosso del prolungamento dello Stato di Emergenza infettiva nazionale fino al 15 ottobre 2020, al prolungamento delle misure restrittive sanitarie (distanziamento sociale, mascherina obbligatoria, tamponi obbligatori etc. ) e contemporaneamente all'incremento massivo degli sbarchi di immigrati (spesso positivi al sars Cov 2) ed alla loro distribuzione sregolata e contraria ad ogni regola di contenimento del rischio sanitario, sulle diverse regioni nazionali ? Com'è possibile, ad esempio, non accorgersi e/o restare indifferenti, dinanzi alla imposizione delle mascherine, quale presidio medico chirurgico, atto a contenere il rischio infettivo virale e contemporaneamente assistere alla vendita ( dietro l'ok, evidentemente, del Ministero della Salute) delle mascherine fai da te più assurde ed inefficaci, fatte con i materiali più inadatti, spesso pericolosi per la salute di chi le indossa e totalmente inadatte a fermare virus o droplets ? Com'è possibile non accorgersi del disegno unico globale, nella gestione assurda della pandemia http://dralbano.blogspot.com/2020/08/il-dito-e-la-luna.html ? Com'è possibile, ad esempio, non accorgersi e/o restare indifferenti, dinanzi alla evidente e palese volontà dei governi, di affondare le economie nazionali, promettendo aiuti agli imprenditori e puntualmente non mantenendo fede alle promesse fatte http://dralbano.blogspot.com/2020/05/lavori-in-corso.html ? Com'è possibile, ad esempio, non accorgersi e/o restare indifferenti, dinanzi alla evidente e palese violazione delle più basilari regole democratiche su quelle "trappole psicologiche" che sono i socials network http://dralbano.blogspot.com/2020/08/censura-su-facebook-chi-e-stato.html ? Com'è possibile, ad esempio, non accorgersi che sui socials network, la manipolazione di massa che si è avuta con le "primavere arabe" in MO, al confronto è uno scherzo da ragazzi ? Da qui, ovviamente, la spinta da parte delle forze di maggioranza, di spostare la "gestione e la formazione del consenso politico" prevalentemente on-line. Spostare la gestione del consenso politico on-line, significa riproporre su larga scala, la pagliacciata dei grillini con Rousseau. 

Su di un piano logico e razionale, questo assetto di cose non può durare ancora per molto. Mi rifiuto di credere che la maggioranza della popolazione, non veda ciò che è ormai chiaro e sotto gli occhi di tutti.  Se le cose stanno così, questo governo dovrebbe avere le settimane contate:" Il Conte alla rovescia è iniziato... ( ...come sotto così sopra..) ".

domenica 23 agosto 2020

" IL CIRCO DEI POSITIVI "

Non passa giorno che la pletora dei media mainstream non inondi il palinsesto mediatico di notizie relative alla pandemia in corso ed ai “nuovi positivi” fra la popolazione. Solitamente i bollettini quotidiani, riportano il numero dei test effettuati, i casi di “positivi” riscontrati, il numero dei guariti e dei morti.


La massa che mediamente non ha alcuna nozione di microbiologia e di immunologia, a fronte di tali dati, mantiene alto il livello di paura e risponde al “potenziale pericolo” con timore ed incertezze crescenti.

Mantenere il distanziamento sociale, non fumare in pubblico, mettere la mascherina sempre anche all’aperto, limitare le conversazioni, quando seduti sull’autobus rivolgere lo sguardo verso il finestrino, sono solo alcune delle misure imposte alla popolazione, dai vari Stati nel mondo, Italia inclusa. 

Tuttavia, nonostante il permanere delle misure precauzionali, ormai si parla apertamente di “seconda ondata autunnale”e di nuovo lockdown. A dimostrazione di tale ipotesi si evidenzia l’incremento costante  dei positivi fra la popolazione ( peraltro strettamente correlato all'incremento del numero dei tamponi effettuati e quindi, probabilmente, in costante di proporzionalità ). Per capire il rapporto tra tamponi effettuati e percentuale di contagiati date una occhiata a questa tabella.

La tabella della proporzione tra tamponi effettuati e positivi: 

11 agosto 412 positivi su 40642 tamponi = 1,00 %   

12 agosto 481 positivi su 52658 tamponi = 0,91%  

13 agosto 528 positivi su 51188 tamponi = 1,00%   

14 agosto 574 positivi su 46723 tamponi = 1,22% 

15 agosto 629 positivi su 53123 tamponi = 1,18%  

16 agosto 479 positivi su 36807 tamponi = 1,30%  

17 agosto 320 positivi su 30666 tamponi = 1,04%  

18 agosto 403 positivi su 53976 tamponi = 0,74%  

19 agosto 643 positivi su 71095 tamponi = 0,90%  

20 agosto 845 positivi su 77442 tamponi = 1,10% 

Insomma ieri si sono registrati 845 positivi in più, ma a fronte del più alto numero di tamponi mai effettuato durante la pandemia, ben 77442.

In una recente ordinanza disposta dal Ministro Speranza, infatti, si sono resi obbligatori i tamponi orofaringei in Pcr–Sars-Cov-2, per tutti coloro che rientravano e rientrano in Italia da Spagna, Grecia, Malta e Croazia ed ai loro contatti stretti. Essendo suddette destinazioni, mete estive predilette dai giovani vacanzieri italiani, va da se che i testati siano stati prevalentemente ragazzi italiani giovani ed in buona salute. Incrementando il numero dei tamponi sui giovani, ovviamente si è avuta una impennata dei positivi in quella fascia dìetà. Ciononostante la stragrande maggioranza dei quotidiani, ha aperto con toni allarmistici. Un esempio a caso:” Il viaggio con gli amici, dopo la maturità o i mesi chiusi in casa. Ma per tanti il ritorno diventa un incubo: positivi al Covid. Negli ultimi due giorni oltre cinquanta (54)  ragazzi hanno scoperto di aver contratto il virus dopo la vacanza in Grecia, Croazia, Malta, Spagna. Dopo l’esito positivo del test è scattato il protocollo per il rintraccio degli altri componenti della comitiva e di tutte le persone con cui sono stati in contatto”. 

 

Ora, sulla reale efficacia dei tamponi, abbiamo già abbondantemente discusso qui http://dralbano.blogspot.com/2020/04/coronavirus-tamponi-per-tutti-inutile.html, tuttavia confidando nella bontà tecnica del test e  nel ritenere questi ragazzi di rientro dalle mete turistiche estive, realmente positivi e asintomatici, ovvero che nello screening molecolare della mucosa orofaringea, sia stato effettivamente individuato l’Rna appartenente al nuovo coronavirus, ebbene come dobbiamo considerare questi soggetti da un punto di vista strettamente scientifico ? Sono realmente da tacciare come pericolosi o peggio ancora come untori asintomatici e quindi perfetti vettori del nuovo coronavirus ?

Partiamo, intanto, dalle basi microbiologiche del processo infettivo virale. Innanzitutto che cos’è la carica virale ? Per carica virale si intende la concentrazione del virus nell’organismo. Per rilevare la carica virale viene analizzato l’RNA del virus, cioè il suo materiale genetico. Per essere analizzato l’RNA del virus - nello specifico del Sars Cov2 - si usa una tecnica chiamata RT-PCR, ovvero l'Rna virale viene prima trascritto a Dna e poi amplificato in una serie di cicli CT-PCR. Più è alto il cosiddetto Cycle threshold (CT) il ciclo-soglia, meno RNA virale è presente in chi ha fatto il tampone. Sotto le 100 mila copie di RNA non c’è essenzialmente rischio di contagio. Nei campioni esaminati in questi giorni in Lombardia sono state trovate meno di 10 mila copie, che corrispondono a 34-36 cicli. Ecco perché sappiamo che la carica virale é bassa. Bisognerebbe inoltre saper distinguere fra "contagiati" e "soggetti che, semplicemente, hanno incontrato il virus". Teniamo conto che il nostro organismo, quotidianamente, entra in contatto con una moltitudine di virus, ma non per questo sviluppa sintomi e malattia.

Ora se è vero come è vero che mai in passato, nelle diverse pandemie, si erano imposte misure restrittive draconiane di questo livello e la fine di suddette pandemie si è avuta quando si è raggiunta la cosiddetta “immunità di gruppo” o “immunità di gregge” ( o con il vaccino vedi ad esempio il vaiolo, oppure con la diffusione del contagio naturale) , perché oggi con il Covid-19 i positivi, seppur giovani, asintomatici ed in buona salute, vengono additati come ammalati o peggio come untori da isolare e da tracciare nei contatti avuti per isolare a loro volta familiari, parenti ed amici ? 

In realtà un virus che ha perso buona parte della sua carica virale originaria, dovrebbe essere lasciato libero di diffondersi fra la popolazione sana e quindi lasciato libero di chiudere il suo ciclo con il raggiungimento della cosiddetta immunità di gregge

 

Il riquadro superiore mostra la diffusione di una malattia infettiva in una comunità dove pochi individui (in rosso) sono infetti e i restanti (in blu) sono in salute ma non immuni: la trasmissione avviene rapidamente in tutto il gruppo. Il riquadro intermedio mostra un numero ridotto di individui immuni (in giallo): quest'ultimi non si infettano, mentre i non immuni tendono a infettarsi in larga maggioranza. Nel riquadro inferiore, una larga parte del gruppo sono immuni: la presenza di quest'ultimi impedisce la diffusione della malattia anche tra gli individui non immuni.

A rigor scientifico se ne deduce che: bisognerebbe, isolare e proteggere i soggetti più deboli della società, come gli anziani, i bambini, le donne in gravidanza, gli ammalati cronici etc.e lasciare contemporaneamente che il virus si diffonda fra la popolazione giovane ed in buona salute, affinchè questi soggetti sviluppino le immunoglobuline difensive ed interrompano, naturalmente, il ciclo di contagio del virus. L'altra strada percorribile sarebbe quella del vaccino che però al momento non abbiamo. Ricordiamo che i vaccini a "patogeno indebolito" funzionano sostanzialmente mimando la "naturale diffusione del patogeno" fra quella fascia di popolazione che per caratteristiche anagrafiche ed immunitarie è da considerarsi la più forte.

Termino ricordando questa pubblicazione scientifica PubMed http://dralbano.blogspot.com/2020/05/studio-sullinfettivita-dei-portatori.html?m=1 che dimostra come un soggetto portatore asintomatico di Sars-Cov2 messo a contatto con oltre 450 persone, per ben 4 giorni continuativi, non ha contagiato nessuno.

Tutte, o quasi, le pandemie passate sono terminate con il raggiungimento dell'immunità collettiva o di gregge. Isolare ogni giovane asintomatico positivo ed in buona salute é il presupposto per impedire la naturale risoluzione spontanea ed in tempi rapidi dell'evento pandemico.

lunedì 10 agosto 2020

" SDA NON MI CONSEGNA IL LIBRO "

 

Sulla inefficienza di SDA avevamo già scritto anni addietro  http://dralbano.blogspot.com/2016/05/il-corriere-sda-lascia-la-spedizione.html
 
Oggi, ancora una volta, mi tocca denunciare un comportamento di SDA che ha dell'inspiegabile. 
 
Un paio di settimane fa, ho ordinato un libro sul sito ILMIOLIBRO del Gruppo Gedi Spa https://ilmiolibro.kataweb.it/
 
Ricordo che GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. è editore del quotidiano la Repubblica (con i suoi nove supplementi), del settimanale L'Espresso e, attraverso la controllata «Gedi News Network» (GNN), pubblica La Stampa, Il Secolo XIX e diversi quotidiani locali (fino al 2017 appartenuti alla Finegil). Pubblica anche numerosi periodici, giornali online e siti di informazione, tra cui HuffPost Italia. Il gruppo editoriale è proprietario, inoltre, di tre radio nazionali, Radio Deejay, Radio Capital e Radio m2o e delle emittenti televisive m2o TV, Radio Capital TiVù e Deejay TV

Ebbene, dopo avere ordinato il libro ed avere atteso oltre una settimana, ho provato a scrivere al Gruppo Gedi Spa per avere delucidazioni in merito, visto che non riouscivo a visualizzare la lettera di vettura della spedizione. Il Gruppo Gedi non si è mai degnato di rispondere, però dopo qualche giorno è comparsa la "lettera di vettura" sul tracciamento del libro spedito. A quel punto, inserivo la lettera di vettura sul sito del Corriere SDA e mi accorgevo che il libro non mi era stato consegnato per dati del destinatario inesatti o incompleti.
 
 
La cosa incredibile è che l'indirizzo era corretto e lo stesso dicasi per il numero di telefono. Ovviamente ho provato a telefonare a tutti i numeri di SDA. Il numero verde 800.33.66.22 ha una voce registrata e non fornisce nessuna assistenza reale. Il numero a pagamento 199.113366 non è più attivo. Il numero di telefono del centro SDA di Tito Scalo ( Pz ) 0971 485317 dove il pacco si era "arenato" in giacenza, non rispondeva. 

Insomma avevo comprato un libro e pagato per la sua consegna a domicilio, ma ciononostante, il pacco non mi veniva consegnato in quanto, dicevano che l'indirizzo di consegna era inesatto. Eppure l'indirizzo era indicato correttamente. Inoltre SDA aveva anche il mio telefono cellulare e poteva , quindi, telefonarmi. Perchè non l'ha fatto ?

La consegna si è sbloccata solo grazie all'intervento diretto sul centro di smistamento di Tito Scalo.


 Quando, dopo qualche giorno finalmente, il corriere SDA è passato a consegnarmi il libro, alla mia domanda sul perchè non mi avessero consegnato il libro la settimana precedente nonostante l'indirizzo sul pacco fosse corretto e corredato di telefono cellulare, il corriere, nervosamente, mi ha risposto:" Mi dispiace ma la settimana scorsa io non c'ero......".
 
A buon intenditor..........

sabato 8 agosto 2020

" IL DITO E LA LUNA "

Alcuni anni fa, nel corso di un documentario di Piero Angela, furono descritte alcune tecniche di taccheggio e di furto del portafogli in ambienti affollati. In pratica le telecamere, opportunamente nascoste, seguivano le gesta di provetti borseggiatori sugli autobus cittadini. Il furfante, una volta individuata la vittima, le si avvicinava in maniera naturale, dopodiché creava un diversivo atto a spostare l’attenzione del malcapitato/a su un altro punto del corpo. Un piede pestato, un colpo brusco sul gomito o sulla mano, erano utili e sufficienti a deviare l’attenzione neurale della vittima, ed a sfilarle contemporaneamente il portafogli dalla tasca del pantalone o dalla borsetta, senza che quest’ultima se ne accorgesse. L’arte di spostare l’attenzione per avere campo libero.

Inutile sottolineare che tale tecnica è stata abbondantemente utilizzata anche in politica. Molte leggi scomode, ad esempio, vengono fatte passare durante il periodo delle vacanze estive, ad agosto, quando buona parte dei cittadini è al mare e non vuole saperne d’informarsi. In questo caso, si sfrutta la disattenzione del cittadino concentrato nel godersi il periodo vacanziero, al fine di creare un cono d’ombra informativo e far passare una norma, altrimenti avversata.  

Non a caso, i cinesi, nello loro millenaria saggezza, hanno creato un proverbio divenuto celebre anche da noi, che dice:”Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito”. Un contesto che può essere interpretato sia nell’ottica asettica dello stolto che non riesce ad indirizzare la sua attenzione verso la luna, ovvero verso il vero obbiettivo indicato dal dito e sia nell’ottica del comune cittadino inconsapevole, la cui attenzione viene “volutamente” deviata sul dito.

Assorbire, ad esempio, la maggior parte del tempo libero disponibile di un cittadino è il modo migliore, per impedirgli di pensare, di riflettere e quindi di arrivare alla verità.

Qualche mese fa, incuriosito dalla bizzarra imposizione normativa relativa alla gestione dei rifiuti in alcune zone d’Italia, decisi di sondare il terreno al fine di scriverne.

In pratica mi sono accorto che alcuni piccoli comuni italiani, già anni addietro avevano rimosso i tradizionali cassonetti grandi differenziati della spazzatura, 

 
per sostituirli con piccoli bidoni familiari da mettere quotidianamente davanti la porta di casa, ai fini del ritiro da parte dei netturbini, secondo un piano settimanale ben preciso. 
Il lunedì carta, il martedì la plastica e il vetro, il mercoledì le lattine ed il metallo e così via. In buona sostanza, ogni famiglia deve dotarsi di due o tre contenitori differenziati della spazzatura e adoperarsi quotidianamente per differenziare i rifiuti.

Succede così che dopo aver mangiato, una scatola di cioccolatini, non puoi buttare tutto nel contenitore della carta, ma devi prima prodigarti a differenziare, lo stampino di plastica interno dove alloggiavano gli ignari cioccolatini, dal cartone esterno e buttare ciascuno nel contenitore appropriato. Mangi una scatoletta di tonno (come i grillini) ? Guai a buttarla direttamente nel contenitore dei metalli. Prima devi ripulirla per bene, sciacquandola accuratamente, buttando i residui organici nel bidone dell’umido e solo allora potrai provvedere allo smaltimento differenziato. Vuoi buttare la mascherina impregnata dello scaracchio del nonno ? Guai a farlo prima di esserti prodigato a separare il catarro del vetusto infermo dal tessuto nobile della mascherina imposta. Solo allora potrai provvedere allo smaltimento di respiro “gretiano” che tanto ci fa sentire cittadini modello.

A questo punto la domanda che bisogna porsi è:” Qual è la ragione che ha spinto suddetti Comuni ad adottare tale pratica ? Molti diranno che trattasi di un risparmio di denaro pubblico, in quanto la raccolta differenziata da parte del singolo cittadino, consente ai grandi stabilimenti di smaltimento rifiuti, di ricevere la rumenta già separata e di poter quindi svolgere il lavoro di riciclo e/o di smaltimento in tempi inferiori e quindi con grande risparmio di danaro pubblico. Ma allora non erano sufficienti i grandi cassonetti ? Al fine di rispondere a queste domande, ho ascoltato il parere di alcuni fra i massimi esperti italiani di gestione rifiuti in Italia, oltre a raccogliere le testimonianze di molti dirigenti di impianti di smaltimento rifiuti. Ebbene le risposte sono state omogenee:” Differenziare singolarmente, a famiglia, con i bidoni piccoli rispetto ai cassonetti grandi, non serve a niente, anzi i costi di gestione e smaltimento, in questo caso, lievitano e di molto”. La ragione risiede nel fatto che mentre con i cassonetti grandi differenziati ( interrati o all’aperto) il passaggio dei netturbini è richiesto ogni tot giorni, con i bidoni piccoli familiari, il passaggio è richiesto tutti i giorni ed in alcuni casi più volte al giorno, con notevole lievitazione dei costi di carburante, incremento del personale impiegato, appesantimento della logistica etc.

Allora perché lo fanno ? Sarà per aumentare il tempo di “occupazione” del comune cittadino e ridurne il suo tempo libero utile a poter pensare, riflettere, capire ? Sarà un caso che tale pratica nasce in Regioni di area piddina ?

Prendiamo un altro esempio, la questione pandemica Covid-19. 

https://www.iiseinaudiscarpa.edu.it/diario/wp-content/uploads/2020/03/cropped-coronavirus_3.jpg

Dall’inizio della pandemia, milioni di articoli sono stati scritti, migliaia di interviste, dirette televisive, report hanno inondato le case dei cittadini, sempre più impauriti, di tutto il mondo. Il lockdown imposto ha incollato buona parte del popolo al “tubo catodico” o al PC, amplificandone gli effetti negativi. 

Così mentre la massa focalizzava tutta la sua attenzione sui notiziari, sulla nuova gestualità sanitaria del lavarsi le mani, disinfettarsele, disinfettare la spesa, mettere la mascherina, disinfettare le maniglie di casa, stare attenti al distanziamento sociale, stare attenti a chi starnutisce o tossisce, stare attenti a non toccare le superfici potenzialmente contaminate, stare attenti al senso di marcia nelle passeggiate all’aria aperta etc. etc., nel silenzio venivano fatte passare norme liberticide atte a ridisegnare l’assetto sociale. 

Un esperimento sincrono e globale che ha mostrato al mondo, le nude membra della RETE GLOBALE http://dralbano.blogspot.com/2020/05/lavori-in-corso.html

Una RETE che vede una REGIA UNICA GLOBALE e che utilizza raffinate tecniche psicologiche al fine di distogliere l’attenzione della massa e legiferare nel senso di una restrizione delle libertà faticosamente conquistate nei secoli e cessione di assets pubblici a prezzi di saldo.

"Dominus Mundi o Dominium mundi" era una idea di dominio universale, sviluppata nel Medioevo ed ispirata alla memoria dell'Impero Romano. Il dominium mundi implicava il riconoscimento di una unica autorità suprema, che generava una prolungata lotta politica e spirituale tra potere imperiale ed ecclesiastico.

Ecco perché è importante riappropriarsi del proprio tempo libero. Esso aiuta a pensare, riflettere, capire ed all’occorrenza difendersi.

mercoledì 5 agosto 2020

" Manual básico de análisis, prevención y control del riesgo microbiológico debido al nuevo coronavirus Sars-CoV-2 - Sector de la Hostelería y Restauración "




Coronavirus Sars-CoV-2

" Manual básico de análisis, prevención  y control del riesgo microbiológico debido al nuevo coronavirus Sars-CoV-2

Sector de la Hostelería y Restauración "

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Un manuale essenziale con le principali indicazioni da seguire ai fini della gestione del rischio microbiologico da Sars-Cov2, nel settore Ho.Re.Ca.

Utile a tutti coloro che gestiscono un Ristorante, una Gelateria o un Bar.

Interamente scritto in spagnolo.

LINK : 
 
 

" CENSURA SU FACEBOOK. CHI E' STATO ? "





Come già descritto in un precedente articolo http://dralbano.blogspot.com/2020/07/odissea-del-mio-rientro-in-italia-ai.html, il 14 di Giugno scorso, venivo improvvisamente e senza alcun motivo, estromesso dal mio storico gruppo facebook di circa 9000 biologi, Biologi AAA Cercasi da me fondato nel 2009 e da me amministrato per ben undici anni. 

Pubblico di seguito, la lettera di reclamo/spiegazioni, indirizzata a Facebook e per la quale non ho ancora ricevuto alcuna risposta.

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Spett.le Staff di Facebook,

oggi 14 Giugno 2020, ore 13 circa è successa una cosa incredibile. Dopo avere pubblicato questo articolo http://dralbano.blogspot.com/2020/05/q-plan-to-save-world.html sul mio "storico gruppo facebook" BIOLOGI AAA CERCASI https://www.facebook.com/groups/53464578690/ subito dopo, sono stato cancellato dal gruppo sia come "membro" che come "amministratore" e quindi il gruppo di quasi 9000 membri, che amministravo da circa 10 anni, si trova adesso senza amministratori.


P.s. Il mio account è collegato al mio numero di telefono, quindi è verificabile. Anche il mio gruppo BIOLOGI AAA CERCASI https://www.facebook.com/groups/53464578690/ è facilmente verificabile, essendo io l'unico amministratore del gruppo che pubblicava i contenuti.

Potreste, cortesemente, verificare cosa è successo ed eventualmente ripristinare il mio ruolo di "Amministratore" ?

Grazie ! Resto in attesa di risposta !

Mario -------------------
Tel. ----------------------

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Ovviamente su tale accaduto sono state attivate le istituzioni preposte e quindi mi auguro di avere presto maggiori ragguagli sulla vicenda.

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AD OGGI 5 AGOSTO 2020 non ho ancora ricevuto alcuna risposta da parte di Facebook, ragion per cui ho deciso di re-inoltrare richiesta di delucidazioni.

Nella recente mail indirizzata a Facebook, del 3 agosto scorso, ho aggiunto il fatto di essere stato bannato anche dal mio gruppo TOSSICOLOGIA DEI METALLI PESANTI - GRUPPO DI STUDIO, da me fondato ed amministrato. Entrambi i gruppi raggiungevano un bacino di circa 10mila iscritti. Evidente, quindi, il tentativo di "silenziarmi". Fatto gravissimo se indirizzato ad un comune cittadino ed ancor più grave se attuato nei confronti di un Giornalista.

Di seguito la mail:




Spett.le Facebook,

Vi re-inoltro la richiesta del 14 Giugno 2020, integrandola con i fatti del 4 luglio 2020.

In pratica il 4 luglio 2020, ore 13,40 circa, ore italiane, sono stato bannato sia come membro fondatore che come amministratore, ANCHE dal mio gruppo Metalli Pesanti - Tossicologia Gruppo di Studio https://m.facebook.com/groups/500377416650612?tsid=0.25547804750848213&source=result

Potreste, cortesemente, verificare cosa è successo ed eventualmente ripristinare il mio ruolo di "Amministratore" in entrambi i gruppi ?

O almeno potreste farmi sapere cosa è successo ?

Grazie ! Resto in attesa di Vs risposta !

M.........

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Il silenzio di facebook è inaccettabile. Ad ogni modo noi non molleremo fino a quando non sarà fatta luce su questa vicenda.