giovedì 4 febbraio 2016

I GEMELLI E LA MADRE


Nel ventre di una madre c'erano due bambini.
Uno di loro chiese all’altro:
– Tu credi nella vita dopo il parto?
– Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello saremo più tardi.
– Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto. Che genere di vita potrebbe esserci ?

Il secondo disse : – Non lo so, ma probabilmente ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e mangeremo dalla bocca. Magari avremo altri sensi che ora non possiamo comprendere.
Il primo disse : - Questo è assurdo. Camminare è impossibile. E mangiare con le nostre bocche ? Ridicolo ! Il cordone ombelicale fornisce nutrimento e tutto ciò che ci serve. Ma il cordone ombelicale è così corto ... La vita dopo il parto è da escludere per motivi logici.
Il secondo continuò ad insistere : – Io credo che debba esserci qualcosa. E forse è differente da quello che c'è qui. Forse il cordone ombelicale non ci servirà più .
Il primo rispose : – Stupidaggini. E in più, se c'è vita come mai nessuno è tornato da là, dopo il parto ? Il parto è la fine della vita e nel dopo-parto non c'è nient'altro che oscurità e silenzio e oblio. Non ci porta da nessuna parte.
– Beh, io non lo so - disse il secondo - ma certamente incontreremo Madre e lei si prenderà cura di noi.
Il primo rispose – Madre? Tu credi nella Madre? E' ridicolo. Se Madre esiste, dove sarebbe lei adesso ?
Il secondo disse : - Lei è tutta intorno a noi! Noi siamo parte di Lei . E' in Lei che noi viviamo. Senza di Lei questo mondo non esisterebbe e non potrebbe esistere.
Disse il primo : – Bè, io non La vedo, per cui l'unica cosa logica è che lei non esista.
Il secondo rispose : - Qualche volta, quando sei in silenzio e ti concentri e ascolti per davvero, puoi percepire la Sua presenza e puoi sentire la Sua voce che ti chiama da lassù.  ( Wayne Dyer )

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