L' ITALIA ? FUORI DALL' EURO SUBITO !

Sono passati quasi vent'anni da quando il 1º gennaio 1999, con un comunicato del Consiglio dei Ministri europei, si concludeva una lunga gestazione e si dava vita ufficiale alla moneta unica europea. Il debutto dell'euro sui mercati finanziari, avvenne quindi nel 1999 mentre la circolazione monetaria, nei dodici Paesi dell'Unione che per primi adottarono la nuova valuta - Italia compresa - ebbe effettivamente inizio il 1º gennaio 2002.

Ciò che accadde in seguito è storia ed è sotto gli occhi di tutti. Il nostro paese che nel periodo post-bellico, aveva stupito il mondo con il cosiddetto "miracolo economico" - fino a raggiungere, e superare l'Inghilterra nel 1987, attestandosi al sesto posto nel ranking delle potenze economiche mondiali e posizionandosi addirittura al quarto posto, nel 1991 - dopo l'adozione dell'euro, lentamente scivolava in un baratro economico e sociale, di proporzioni devastanti.  Nelle parole di Antonio Socci ( non condivido il suo giudizio assolutistico sul ventennio ), l'excursus di ciò che accadde in quegli anni.

Tanto per citare uno fra i dati più allarmanti: 

le stime diffuse dall'Istat, sulla povertà in Italia nel 2017 parlano di 1 milione e 619mila famiglie residenti in condizione di povertà assoluta, nelle quali vivono, quindi circa cinque milioni di Italiani. Occhio che parliamo di povertà assoluta, ovvero una situazione di indigenza gravissima, a cui fra l'altro lo stato italiano non riesce a far fronte in maniera adeguata, proprio per mancanza di risorse e per vincoli e paletti imposti dall'Europa. Anche la povertà relativa, imporrebbe una condizione di "allarme sociale" con oltre il 10,6% delle famiglie residenti  (10,4% nel 2015), per un totale di 8 milioni 465mila individuii, il 14,0% dei residenti (13,7% l'anno precedente). 

Ad oggi quindi, in Italia o almeno in ciò che resta della gloriosa Italia, quarta potenza economica mondiale dopo Usa, Giappone e Germania , quasi una persona su cinque, versa in condizioni di povertà assoluta o relativa. Una condizione inaccettabile !

Non vi è dubbio che la strada intrapresa è una strada suicida. Urge una inversione di rotta immediata. L'Italia deve uscire dall'euro subito ! Nel video che segue, l'attuabilità concreta dell'uscita dall'euro, nelle brillanti parole di Claudio Borghi.

Il perché uscire dall'euro subito, nelle parole di Claudio Fusaro !